Da due anni a questa parte è ritornata prepotentemente l'invasione mediatica siciliana, era già avvenuto dopo il 2001, verso la metà del decennio si era affievolito per poi ricominciare nel 2008. Ricordo che cominciai a notare questo fenomeno quando, nelle reti nazionali (tutte) qualsiasi pretesto riconducibile a quella regione veniva e viene, messo in risalto, che si tratti di semplici fatti di cronaca, di pettegolezzi, di fatti realmente gravi, o di insignificanti notizie, sta di fatto che quotidianamente si deve parlare di quella regione. Chiarisco subito che non ho niente contro quella terra ne tanto meno contro i suoi abitanti, perlomeno quelli onesti, mi pongo solo la domanda: Perché? Perché è diventata l'ombelico dell'Italia? Guardando le TV ascoltando le radio leggendo i giornali, subendo le pubblicità, buona parte riconduce sempre li, fra i personaggi più citati siano essi ministri, comici, giornalisti, presentatori, conduttori e conduttrici di dubbia capacità professionale, anche semplici intervistati, la costante è sempre la stessa e riconduce giù oltre lo stretto. Avrei infiniti esempi a tale proposito, in questi anni sono diventato ipersensibile ho sentito notizie sui media nazionali di fatti che nemmeno a livello locale fanno più "notizia" eppure la ragazza con il motorino travolta da un'auto che per sua fortuna è rimasta in vita l'ho sentita nei TG nazionali, forse quel giorno nel resto d'Italia per fortuna non è successo nient'altro? No! Vi posso assicurare che, purtroppo, non è così, sinceramente che il cuoco pugliese o campano (non ricordo) abbia o meno origini siciliane è così importante se poi la pietanza che presenta non ha nulla a che vedere con la trinacria? Ecco, di queste sciocchezze purtroppo siamo bombardati tutti i giorni, inviterei chiunque a verificare se ciò che dico siano o meno elucubrazioni della mia mente paranoica oppure realtà, sarei grato se qualcuno si prendesse la briga di monitorare per qualche giorno a caso fra i media nazionali per poi mettere un commento in questo blog. Grazie
